Centri Psicosociali ed RSA

“Il Giococanto educa alla Pace e all’Armonia attraverso la risintonizzazione del corpo e della mente mediata dall’espressione emotiva della Voce Sana.
Fa bene ai bambini, fa bene agli anziani e fa bene a tutti gli adulti che imparano a comunicare attraverso i colori della voce.” Katia Rossini


Descrizione ed obiettivi:

Alla base della costruzione della personalità dell’individuo, in riferimento all’area cognitiva emotiva e relazionale ci sono Apertura, Movimento, Libertà di Gioco e Produzione Sonora. 

Infatti quando l’individuo si relaziona durante i laboratori nelle sue azioni confluiscono i suoi desideri e i suoi bisogni, e ciò avviene mentre sviluppa la capacità di comunicazione e di concettualizzazione. 

Il gesto e il suono possono dunque essere considerati una stessa entità, vanno di pari passo fino a identificandosi fra loro, diventano la stessa cosa. 

Anche se ci sono ragazzi e adulti con problemi di disabilità che spesso hanno la caratteristica di portare il suono prima del movimento o altre caratteristiche a noi non importa: per noi sono tutti uguali. Si accettano i tempi di ciascuno nella sua particolare maniera di essere al mondo, di viverlo, di scoprirlo e di conoscerlo. 

A questo proposti cito l’importantissimo manuale di musicoterapia scritto da Rolando Benenzon nel 1983: “In ogni movimento è implicito un suono e ogni suono genera ed è generato da un movimento”. Infatti noi sperimentiamo sempre che ad ogni movimento eseguito sul posto, nello spazio, segue una determinata postura e nello stesso tempo anche una vocalità. 

Tale vocalità è studiata in modo tale da equilibrare tutte le energie del corpo. Andiamo a insegnare posizioni che favoriscono il rilassamento, l’attivazione, la distensione neuromuscolare e creano la situazione psicofisica ideale perchè l’individuo possa concentrarsi su se stesso.